Il giorno dell'ape
Paul Murray
una tragedia familiare a voci alternate
un romanzo corale sul fallimento
sul peso del passato e delle scelte non fatte
una struttura ben studiata
una storia di famiglia tra presente e passato
raccontata in quattro lunghi capitoli
diversi per stile e tono
uno per ogni voce narrante
che via via approfondiscono la narrazione e svelano nuovi elementi
in un crescendo sempre più drammatico
che culmina nel momento di massima tensione
nel punto di rottura
nel finale per me non ambiguo né aperto
ma sospeso e simbolico
che chiude il cerchio e riunisce tutti nello stesso luogo
e li riporta al punto di partenza
un romanzo però eccessivamente lungo
con alcune parti noiose e troppo dettagliate
3/5
GDL LeLulaHunters
Concordo su tutto, a me però alla fine è piaciuto tanto, forse proprio per quel finale, è proprio da leggere!
RispondiEliminaè una scrittura molto particolare: hai ragione che vale la pena leggerlo!
EliminaA me non è piaciuto nemmeno questo, di fatto è iniziato abbastanza lentamente per poi riprendersi bene, con un calo costante di interesse da parte mia, fino all’istinto omicida nei confronti dell’autore per la scelta del finale. Anche perché le pagine non sono poche e arrivare così alla fine…
RispondiEliminaistinto omicida :))))))
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