L'eleganza del riccio
Muriel Barbery
un diario a due voci
un romanzo filosofico
introspettivo e sorprendentemente triste
più riflessivo che narrativo
dove gli eventi sono pensieri e rapporti umani
con personaggi originale ed intensi
ben caratterizzati e profondamente malinconici
la scrittura è ricercata ed elegante
ricca di citazioni
letterarie e artistiche
ma eccessivamente astratta e costruita
tanto da rallentare il ritmo
rendere la lettura in
certi tratti faticosa
richiedere troppa pazienza ed attenzione
4/5
1 commento:
Letto qualche anno fa. Dovrei rifarlo.
Posta un commento