Che dispiacere
Paolo Nori
un giallo semiserio
poco giallo in effetti
visto che i personaggi tra i quali trovare il colpevole
si contano sulle dita di mezza mano
un romanzo anomalo
originale e ironico
a partire dal titolo del libro e del giornale sportivo
che esce solo quando perde la Juventus
con protagonisti originali, profondamente umani, che ti conquistano
una scrittura che riprende il parlato
fatta di continue ripetizioni
unica e surreale
piacevole ma che a lungo andare stanca
Nessun commento:
Posta un commento